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Tutto fermo, tranne i consulenti

Ancora nomine
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La Regione è ferma. Non riesce ad approvare il bilancio e ricorre all’esercizio provvisorio. Non si decide sulla nomina di una decina di dirigenti generali e si rifugia negli incarichi ad interim. Ma non si arresta mai, invece, la processione dei consulenti. In quattro sono stati nominati nella sola giornata di ieri. E si tratta, nella maggior parte dei casi, di rinnovi di contratti precedenti.
Due di questi incarichi sono stati attribuiti dall’assessore alle Attività produttive Marco Venturi. Si tratta  di due consulenti con una certa “anzianità”, ormai, in quell’assessorato. Per  Andrea Ciulla, consulente giuridico, ecco 6.197,46 euro per due mesi di “lavoro” (incarico che si chiuderà il 17 marzo). Ciulla, come dicevamo, è un consulente alle Attività produttive dal febbraio del 2010: i suoi incarichi, più volte rinnovati, avevano fruttato fino a iericirca 35 mila euro in un anno e mezzo. Storia simile per Linda Calogera Vancheri, che riceverà 10.500 euro in due mesi per contribuire alle attività di promozione dello sviluppo industriale. Anche la Vancheri è un consulente “storico” dell’assessorato, dove lavora dal febbraio del 2010. Quest’ultimo è il suo terzo contratto. Per ognuno degli altri due (uno nel 2010 e uno nel 2011) ha ricevuto 37.683 euro.

Altra coppia di consulenti all’assessorato al Turismo. Dopo il “debutto” giunto alla fine dell’anno scorso, per Massimo Grillo arriva la “conferma”, che prende la forma di una consulenza da cinquemila euro per due mesi di incarico. Incarico che si aggiunge, come detto, a quello ottenuto sotto Natale (duemila euro per un mese di lavoro). Per Grillo, un passato da giovanissimo (soli 23 anni) deputato dell’Ars, e le esperienze come assessore regionale agli Enti locali, al Commercio e alla Sanità. Dopo esser transitato dal Pdl , all’inizio del 2011 è passato a Fli. Uguale compenso e durata dell’incarico, sempre al Turismo, per il trapanese Giovanni D’Aleo. Si occuperà della “valorizzazione dei beni culturali, architettonici e naturalistici. Sviluppo turistico delle province di Trapani, Agrigento e Caltanissetta”. Per lui, architetto incaricato di importanti lavori nel Trapanese, un passato in Confcommercio e una passione (legata fortemente al suo lavoro): quella degli antichi mestieri. Ma anche lui, da oggi, fa parte della più moderna delle “professioni”: quella del consulente esterno, appunto.

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