Quell'invito di Scalia | che imbarazza il Pdl - Live Sicilia

Quell’invito di Scalia | che imbarazza il Pdl

Dal meeting di Sciacca: "Apriamo all'Mpa"
di
2 min di lettura

(as) Ad offuscare il sole di Sciacca, splendente sul meeting di “Generazione 30” dei giovani del Pdl, solo una nube. Probabilmente passeggera. Che non ha mancato, però, di infastidire alcuni dei presenti. Nel suo intervento dal palco, infatti, il deputato Pippo Scalia, nel rivendicare il proprio sogno di una “replica del 61-0 di qualche anno fa”, ha aggiunto: “Per me il nuovo centrodestra deve avere la forza di aggregare tutti i partiti alternativi alla sinistra. E in Sicilia non può essere costituito solo dal Pdl, ma anche da Udc e Mpa”. Scalia ha poi aggiunto: “Quello del terzo polo è un mondo, oggi, politicamente ‘sbandato’, che aspetta una nostra chiamata. So per certo – ha rivelato – che buona parte del Mpa siciliano attende un segnale dal centrodestra siciliano. Dobbiamo essere pronti a lanciarlo”.

Un invito, quello al partito di Lombardo che ha immediatamente, anche nella platea di eletti del Pdl, suscitato qualche imbarazzo. Un imbarazzo “dribblato” dalle parole di Angelino Alfano, che ha liquidato così la faccenda: “Scalia probabilmente si riferiva alla base del Mpa, che non si riconosce in certa politica, non certo ai dirigenti”. Queste le parole del capo. Ma la “pancia” ha reagito un po’ diversamente. I diversi deputati regionali presenti non hanno gradito affatto. Le reazioni sono diverse, ma vanno tutte più o meno nella stessa direzione. Dalla sorpresa di qualcuno: “Ma chi glielo ha fatto fare di chiamare in causa Lombardo, oggi”, alla più classica “presa di distanze”: “Si tratta di un pensiero personale di Scalia. Preoccupante sarebbe se quelle parole venissero dal segretario Alfano o dai coordinatori regionali”. Già che dicono i coordinatori? Giuseppe Castiglione sceglie la “via di Alfano”, ma lo fa con un sorriso che ammette la “spinosità” dell’argomento: “Scalia voleva dire che dobbiamo rivolgerci anche alla gente che vota Mpa, non certo ai vertici del partito”. Insomma, l’obiettivo è “fregare i voti” a Lombardo, non allearsi con lui: “Esatto, esatto”. Altro sorriso. La nube è passata.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI