Accoltellato per un cane| Fermati suocero e cognati - Live Sicilia

Accoltellato per un cane| Fermati suocero e cognati

Omicidio a Bagheria
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Non è stata solamente una vendetta per un cane molesto, ma il tragico epilogo di una lite in famiglia a causare la morte – domenica pomeriggio a Bagheria – di Giuseppe Alongi, 37 anni (nella foto).

Gli agenti della Polizia hanno fermato per omicidio in concorso Pietro Ferrito, 55 anni, e i figli Rosario e Giampiero di 21 e 29. I tre conoscevano bene la vittima perchè convivente della figlia del 55enne e sorella dei due ragazzi.

Ad allertare gli agenti sono stati i medici del Pronto soccorso di Bagheria, dove Alongi è morto in seguito a profonde ferite alla testa e alla gola inferte con un coltello. In poche ore i poliziotti sono riusciti a ricostruire la vicenda, nonostante il muro di omertà che circonda il nucleo familiare.

Alongi è stato colpito al termine di una festa familiare per un battesimo. A fare scattare la scintilla sarebbe stata la presenza del cane della vittima, “colpevole” dia vere abbaiato un po’ troppo contro Rosario Ferrito.

Sembra però che ci fosse da tempo tensione tra Alongi e i Ferrito, che non accettavano il suo legame sentimentale con la loro parente. Secondo la polizia, Alongi era stato inizialmente attaccato da Rosario Ferrito, e all’aggressione si erano poi uniti gli altri due fermati.


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