A Monreale una settimana| "Nel segno di Guglielmo" - Live Sicilia

A Monreale una settimana| “Nel segno di Guglielmo”

Monreale inaugura quest’anno “Nel Segno di Guglielmo”, prima edizione di un evento dedicato all’epoca e alla cultura del Regno di Guglielmo II. La manifestazione, nata grazie al patrocinio del comune di Monreale e all’impegno delle associazioni CCN (Centro Commerciale Naturale), A.C.A.V. (Associazione Cristiani Anziani Volontari) e Te.M.A. (Teatro Musica e Arte), vuole coniugare arte e storia ed è pensata sia come un momento di crescita e condivisione culturale che come una grande festa in onore del re che realizzò il Duomo.

La manifestazione, che si prefigge di diventare un avvenimento fisso nel palinsesto degli eventi cittadini, durerà una settimana, dal 12 al 19 settembre e prevede numerosi appuntamenti che animeranno le piazze e i vicoli cittadini. Tre sono però gli appuntamenti più importanti e attesi: il Novellare Normanno, che prenderà corpo il giorno di apertura – il 12 settembre alle 17 – regalerà una serata all’insegna del racconto. Nella cornice di Villa Savoia studiosi esperti narreranno le vicende della dominazione degli Altavilla in Sicilia, soffermandosi sulla figura di Guglielmo.
Tra leggende, sogni e realtà, verranno tracciati i margini di un’epoca di tolleranza e di pace in cui matura il progetto della Cattedrale. La serata prevede inoltre dei momenti in cui il racconto storico lascia il posto all’arte drammatica e all’immaginazione, quando alcuni attori presteranno la voce ai pensieri del sovrano e delle figure a lui più vicine. Il pubblico inizierà qui un viaggio nel tempo alla corte del Re, avvicinandosi alla personalità dell’uomo che ha reso Monreale famosa nel mondo.

Altro importante appuntamento è previsto per venerdì – 17 settembre dalle 18 – al Duomo, dove verrà fatta una lettura teologica della basilica dal titolo: “Una porta era aperta nel cielo” (Ap. 4,1) a cura di due relatori d’eccezione: don Nicola Gaglio e don Antonino Pileri Bruno. Un momento alla scoperta dei misteri e della simbologia racchiusa dentro e fuori la cattedrale del Monte Reale, il tesoro che l’ha reso famoso in tutto il mondo. Verrà narrata  l’architettura della chiesa che rappresenta una sintesi di Gerusalemme dove l’architettura diventa strumento per avvicinarsi a Dio, infatti, tutto il percorso dal cancello d’ingresso, passando per le porte, le navate e tutti i mosaici ci porta dinnanzi a lui: il Cristo pantocratore. Tutto dentro il Duomo è disposto in modo da rappresentare una simbolica ascesa verso il paradiso.

La magia di questo viaggio culminerà in una giornata di festa con la quale si chiuderà tutta l’iniziativa – giorno 19 settembre dalle 16 – quando Monreale si trasformerà in un teatro a cielo aperto chiuso al traffico. Le vie della città diventeranno il suggestivo sfondo di un Corteo Storico, e si popoleranno di attori in costume d’epoca. Sfilerà la corte multietnica al seguito di Guglielmo fino a raggiungere il portico della Cattedrale.

Su di un palco allestito per l’occasione in quella che fu la Piazza del Paradiso, lo stesso sovrano annuncerà il Privilegio con cui, nel 1176, donò ai Benedettini il Regale Monastero di Santa Maria Nuova. Si vivrà allora l’emozione della cerimonia di consegna, un momento fondamentale per la storia della città.

Seguiranno danze e festeggiamenti, lasciando nella mente dei “viaggiatori” l’immagine dei fasti di un passato che vive ancora nel presente, in quella Cattedrale che è un sogno diventato realtà. Altri eventi scandiranno la settimana normanna, occasioni speciali per scoprire usi e costumi di una cultura dimenticata, per visitare i luoghi della memoria e, soprattutto, per godere dei sapori dell’accoglienza e dell’ospitalità offerti dal popolo monrealese.


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