Il "signor Franco" esiste |ed è ancora in servizio - Live Sicilia

Il “signor Franco” esiste |ed è ancora in servizio

Identificato da Massimo Ciancimino
di
1 min di lettura

Ha un volto, un nome e un numero di matricola il famigerato “signor Franco”, il personaggio, presunto appartenente all’intelligence, che nei racconti di Massimo Ciancimino ha fatto da trait d’union fra Cosa nostra e le istituzioni. E’ un agente di alto grado dei servizi ed è ancora in servizio. Lo scrive il quotidiano “La Repubblica” in articolo di Attilio Bolzoni. E ora, il misterioso uomo dei servizi, è stato iscritto nel registro degli indagati dalla procura di Caltanissetta, che ha confermatola notizia all’Ansa, mentre una smentita è giunta da Firenze, dove si presumeva fosse coinvolto nell’indagine sulla bombe in continente del 1993. Una notizia “del tutto infondata” spiega la procura fiorentina.

L’uomo è stato riconosciuto da Massimo Ciancimino in una foto pubblicato da “Parioli Pocket”, periodico freepress romano, in un servizio sulla presentazione di un’auto al Vaticano. Il “signor Franco” è stato immortalato alle spalle di Gianni Letta e Bruno Vespa in una festa di gala in cui erano presenti diverse autorità nazionali.

Nei prossimi giorni, secondo indiscrezioni, il “signor Franco” potrebbe essere sentito dai pm siciliani che mirano a sapere a quale struttura appartiene, per chi lavora o ha lavorato, i suoi contatti in Sicilia e i suoi uomini di fiducia. Secondo Massimo Ciancimino il “signor Franco” avrebbe avuto in mano il papello, ovvero le richieste di Totò Riina per bloccare le stragi del ’92. Per il testimone lo stesso agente si sarebbe recato nella sua casa di Bologna per convincerlo a non parlare con i magistrati.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI