Parola di Ugo Fantozzi: | "Vince il Palermo tre a uno" - Live Sicilia

Parola di Ugo Fantozzi: | “Vince il Palermo tre a uno”

Intervista a Paolo Villlaggio
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Oggi pomeriggio saranno tanti gli occhi puntati su Palermo-Sampdoria, così come tante saranno le dita incrociate nella speranza che quel sogno chiamato Champions League possa finalmente divenire realtà. Tifoso storico dal grande, grandissimo, cuore blucerchiato, Paolo Villaggio aspetta con particolare fermento la partita del Barbera, non facendo tra l’altro mistero di quel pizzico di timore, o scaramanzia, che lo porta ad immaginare un risvolto negativo per la sua squadra. 

Che partita si attende il ragionier Ugo Fantozzi?
“Sicuramente sarà una bella partita, tra le due squadre che per adesso stanno facendo vedere il miglior calcio in Italia. Ovviamente da tifoso mi auguro una vittoria della Sampdoria, o quantomeno un pareggio, ma concretamente non penso che avremo grandi possibilità di battere il Palermo. Obiettivamente i rosanero sono molto più forti”.

Da chi dovrà guardarsi maggiormente la Sampdoria?
“Ma certamente da Fabrizio Miccoli. Questo ragazzo ha delle capacità straordinarie, una potenza esplosiva che quando indovina la giornata giusta diventa incontenibile. Ma non penso affatto che sia l’unico pericolo per la Sampdoria. La squadra in generale è forte in tutti i reparti, capace di mettere in seria difficoltà gli avversari in ogni zona del campo. Lì in difesa, ad esempio, c’è quel ragazzino danese che considero un portento naturale”.

In cosa ritiene che i blucerchiati possano essere superiori rispetto al Palermo?
“E’ difficile dirlo. Spesso la squadra ha il limite di girare troppo intorno a Pazzini e Cassano. Spero che si possa essere superiori sul piano della concentrazione e della volontà. Sebbene la vedo molto dura dovendo giocare fuoricasa, e soprattutto contro una squadra supportata da un pubblico caloroso com’è quello siciliano”.

Chi merita maggiormente la Champions League?
“La meritano entrambe. In Italia sono le squadre che per il momento giocano meglio a pallone. Certo, in un periodo come questo, in cui si parla tanto di divisioni, separatismo e federalismo, se passasse il Palermo sarebbe un’importante occasione di riscatto per la città. Sebbene mi renda conto che il riscatto, quello vero, sia qualcosa che da voi sta interessando altri contesti, di maggior sostanza. Sono convinto, ad esempio, che se domandassi a qualsiasi ragazzo di Palermo cosa preferirebbe tra il festeggiare la qualificazione, appollaiato su un motorino, o l’esultare per un arresto importante, mi risponderebbe certamente la seconda”.

Sarà la sfida tra due grandi campioni, Miccoli e Cassano, che non trovano spazio in nazionale.
“E’ chiaro il progetto di Lippi: portare al mondiale giocatori juventini il cui valore è crollato negli ultimi anni, nella speranza che possano risalire le loro quotazioni. Non portare Miccoli e Cassano in Sud Africa è un delitto imperdonabile. Questi due ragazzi hanno un tocco di palla fatato. Forse Lippi ha giudicato Cassano guardandolo come ospite a Sanremo. E vabbè, d’accordo, lì non è stato un granchè, ma al momento di scendere in campo ce ne sono pochi come lui. Poi non convoca Miccoli e convoca un giocatore come Gattuso, ormai alla fine. Perchè a questo punto non portare in Sud Africa Ciampi, Cossiga, Scalfaro? Forse loro hanno altri programmi per l’estate…”

Qualche settimana fa Cesare Maldini ha espresso qualche perplessità riguardo l’eventuale qualificazione in Champions di Palermo o Sampdoria, temendo una ricaduta negativa sul ranking internazionale dell’Italia.
“Sebbene non creda che Palermo e Samp abbiano concrete possibilità di vittoria, trovo difficile che possano andare a vincere a Barcellona o a Londra, penso anche che siano le uniche due squadre realmente italiane in Champions. Il Milan e l’Inter, con tutti questi giocatori stranieri, non riesco proprio a considerarle due squadre italiane. Solo con Palermo e Sampdoria potremmo avere un’idea di quanto vale l’Italia nel ranking europeo”.

Zamparini e Garrone sono due presidenti amati, artefici delle gioie vissute negli ultimi anni dalle rispettive tifoserie. Due vincenti. Chi vince?
“Sono due grandissimi presidenti. Sia l’uno che l’altro hanno avuto il merito di credere nei propri progetti, impegnando importanti risorse per riportare il grande calcio in queste due città. In campo ci vanno i giocatori”.

Quanto finisce Palermo-Sampdoria?
“3-1 per il Palermo. Sono convinto che Pazzini un gol lo farà. Ha una faccia simpatica ed è forte. Al di là di quanto finirà la partita, però, c’è una questione, anzi due, che mi sta a cuore sottolineare. Dopo quello che abbiamo visto in settimana, con quel brutto gesto di Totti che a mio avviso meriterebbe venti giornate di squalifica, spero che i ragazzi vadano allo stadio solo ed unicamente per vivere un momento di gioia, senza fare gli stupidate. Perchè non ne vale la pena”.

Ha dimenticato la seconda cosa…
“Ah, sì, non fate fare il ponte sullo Stretto perchè è pericoloso”.


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