Salvatore Miceli, capomafia di Salemi, incluso nell’elenco dei 30 latitanti più pericolosi, è stato arrestato stamani a Caracas, in Venezuela. A compiere l’operazione sono stati i carabinieri del comando di Trapani, di concerto con l’ Interpol e sotto il coordinamento dall’Antimafia di Palermo. Ritenuto un elemento di spicco del narcotraffico il boss era latitante dal 2001, dopo una condanna per associazione mafiosa e traffico di stupefacenti. Nel 2003 la polizia aveva arrestato anche la moglie e i due figli.
Con Salvatore Miceli c’erano un uomo di Salemi e una donna di Marsala. Entrambi sono stati identificati e fermati.
In queste ore i carabinieri del reparto operativo di Trapani stanno perquisendo abitazioni di amici e familiari di Miceli a Marsala e a Salemi.
